Travaglio? Un pozzo di scienza e ... concezioni geografiche?

Riporto una recente dichiarazione di Travaglio (parte di essa):

"la Camera dei Deputati ha messo nero su bianco che il reato ipotizzato a carico di Berlusconi e cioè la concussione, la telefonata alla Questura per far liberare Ruby, era un atto commesso nell’esercizio delle funzioni del Presidente del Consiglio che, preoccupato per una crisi internazionale con l’Egitto a causa del fermo della nipote di Mubarak, si è immediatamente allertato da Parigi dove era in missione di Stato per sciogliere questo possibile conflitto con l’Egitto, naturalmente non si era domandato come potesse una marocchina essere la nipote del Presidente egiziano, evidentemente lui ha concezioni geografiche piuttosto basiche, non riesce a distinguere l’Egitto dal Marocco.

Fine.

Ora, situazione nello specifico (Ruby & c.) a parte che, anche al sottoscritto, pare veramente incredibile: ma al cervello di Travaglio potrebbero essersi bruciati più fusibili (un numero considerevole, direi)??. 

Allora, io ho conosciuto in questi ultimi 20 anni, persone di nazionalità:

- svedese e italiana

- svedese e tedesca

- italiana e inglese

- brasiliana e italiana

- tedesca e greca

- egiziana e italiana

- francese e inglese

- russa e ceca

- marocchina e italiana

e qualche altro caso che ora non ricordo. Potrei anche essermi confuso su qualcuna di queste (alcune sono relative a due decenni fa), ma non credo, e, comunque, solo in uno o due dei sopracitati casi. 

Bellissima, comunque, la frase conclusiva, sulla questione, del buon Travaglio:

"...evidentemente lui ha concezioni geografiche piuttosto basiche, non riesce a distinguere l’Egitto dal Marocco."

Terminerei anche io:

"... evidentemente, lui (il Travaglio) ha concezioni geografiche decisamente inferiori a basiche: non riesce a concepire ciò che anche un bambino in età scolare, ormai, sa e capisce perfettamente!"

Arrivederci al prossimo ossessionato