Informazioni personali

martedì, agosto 30, 2011

Corrado Penna: manìe di persecuzione e idiozia allo stato puro

Da un articolo sul blog demenziale del Penna, Scienzamarcia, riprendo due passaggi che dimostrano come il soggetto in questione, autore di innumerevoli articoli che evidenziano sia la sua predisposizione (presumibilmente prezzolata) alla più totale disinformazione e sia la sua propensione all'accumulo di imbecillità nel suo cervello con conseguente profusione letteraria di scempiaggini clamorose, abbia per l'ennesima volta perso l'occasione per stare zitto e non rendere pubbliche le sue fobìe. Leggiamo:
 
"Detto questo io tempo fa apprezzavo l'idea dello sviluppo sostenibile (sebbene mi urtasse un poco, preferirei di gran lunga il non sviluppo, il ritorno ad una vita agreste o di sola raccolta, in un mondo senza scie chimiche), ma adesso penso che possa essere un cavallo di troia per la realizzazione dei progetti del Nuovo Ordine Mondiale. Ovviamente si tratta di neolingua, come quando Obama parla di Pace e prepara la guerra.

Del resto dopo avere visto come le associazioni ambientaliste negano o evitano di parlare delle scie chimiche, che le associazioni animaliste neghino o evitano di parlare delle scie chimiche, che  le associazioni animaliste e vegan non denuncino nemmeno l'impianto forzato dei microchip negli animali, viene forte il sospetto che tutto questo mondo venga eterodiretto affinché conduca i propri attivisti a lavorare per i progetti del Nuovo Ordine Mondiale."
 
Fine.
 
 
Che dire, la sua manìa di persecuzione è chiarissima, visto che ogni articolo è buono per indicare milioni di persone che, a suo dire, starebbero cercando di distruggere l'umanità. Per non parlare delle scie comiche: secondo lui la colpa più grave è che animalisti e ambientalisti non le denunciano, come se fosse facile e serio denunciare REALMENTE una barzelletta del genere, senza uno straccio di prova o, come più volte sostenuto dal Penna, con un'unica prova "inconfutabile" (ROTFL): basta alzare gli occhi e guardare il cielo, eheheh.
Arrivederci al prossimo ossessionato prezzolato (o no).


lunedì, agosto 29, 2011

Neovitruvian alla riscossa: morti sospette!!


Un altro articolo dal “bellissimo” e “ben documentato” blog dell’illuminante (o meglio esilarante??) blog anti-massoni e contro la gnocca http://neovitruvian.wordpress.com/ .

Muore un artista famoso, per di più giovane, ed ecco che arriva la scia di sciacalli del web a ricamarci sopra (la lista sarebbe lunga ma nemmeno vale la pena di farla) e il blogger neovitruviano non fa eccezione (trattasi, chiaramente, dell’ennesimo copia-incolla di un articolo di altro autore, figuriamoci!). Qui riporto solo la conclusione dell’articolo leggibile per intero al link http://neovitruvian.wordpress.com/2011/08/20/amy-winehouse-e-il-club-dei-27/ (i passaggi evidenziati sono opera mia):


CONCLUSIONE
Anche se è difficile conoscere l’esatta causa della morte di Amy Winehouse, il suo caso non è certo l’unico. Vi è, infatti, uno schema che sembra ripetersi quando si guarda la precoce morte delle giovani celebrità. Se si volesse confrontare la vita e le circostanze che hanno portato alla morte di queste stelle, si potrebbero notare somiglianze importanti per poi rendersi conto che importanti “pezzi del puzzle” spesso mancano dalle storie ufficiali. Di umili origini, queste stelle raggiungono un grande livello di popolarità. Tuttavia, ad un certo punto,qualcosa va storto e quasi inevitabilmente si verifica una gravosa caduta. La parte mancante del puzzle è per caso questa cosa andata storta? Se questi artisti non sono un risultato diretto del controllo mentale Monarch, esiste comunque, nel loro entourage, una figura di “gestore”, che le manipola e le influenza verso un comportamento autodistruttivo. I media spesso amplificano i problemi delle stelle, raffigurandole come delle tossicodipendenti malate. Quando viene annunciata la loro morte, il mondo è sconvolto, ma non così sorpreso. Droga e alcol sono, come sempre, il capro espiatorio perfetto. Come si dice … “caso chiuso”.
Perché è la nostra cultura popolare è ossessionata dal sesso e dalla morte, dove gli astri nascenti, che catturano l’amore di milioni di persone, vengono fatti fuori? In un settore permeato dal simbolismo occulto, gestito da persone e organizzazioni che credono nei poteri occulti, è possibile dunque che avvengono dei rituali? Lo shock collettivo causato dall’annuncio della morte di una celebrità, viene utilizzato come psicodramma rituale destinato a imprimersi nella coscienza collettiva? Una cosa resta comunque costante: Le morti sono sintomatiche dell’oscura realtà dello show-business, che è tossico a molti livelli. Essere parte di questo “regno” e volerne uscire, è, per citare una canzone Winehouse, una “Some Unholy War“.

Fine.

Dunque… lo schema che sembra ripetersi quale sarebbe? Si muore, celebrità o meno, giovani e anche giovanissimi. Moltissimi per droga e/o alcol, altri per malattie/incidenti ma, ovviamente, per un ossessionato non esiste questo, esiste solo ciò che la sua mente squallida gli suggerisce di volta in volta in merito a segnali occulti e altre demenzialità grottesche. Poi, per quanto riguarda le umili origini, ma che diavolo c’entra? E’ così difficile capire che se piglio 100 ragazzi con una bella voce, di cui 50 figli di capitani di industria e 50 figli di operai e impiegati, tutti nati e domiciliati, che so, a Londra (esaspero il concetto, tanto l’esasperazione quando si parla di certi articoli è già al limite eheh), è più facile, statisticamente, che i figli degli “umili” proveranno con maggiore insistenza a sfondare sfruttando la loro abilità che non gli altri che, presumibilmente, hanno già il loro futuro scritto nella “fabbrichetta” come erede designato? A un certo punto qualcosa va storto? Per loro e basta? Ma santo cielo, a centinaia di milioni di persone a un certo punto “qualcosa va storto”, ma dove vivi? Ricchi o poveri, grandi e piccini, massoni e illuminati o gesuiti (eheheh), è così strano?? Bella poi “I media spesso amplificano i problemi delle stelle, raffigurandole come delle tossicodipendenti malate” e “Droga e alcol sono, come sempre, il capro espiatorio perfetto”. Stiamo parlando di una povera ragazza morta giovane che per anni ha avuto problemi enormi con alcol e droga e sarebbero gli altri a raffigurarla, erroneamente, come una drogata e alcolizzata e a farne il capro espiatorio per la sua morte? Ma questo ci è o ci fa??. “Perché è la nostra cultura popolare è ossessionata dal sesso e dalla morte”: no, caro Neo, se tu l’ossessionato, lascia stare la nostra cultura che nulla ha a che fare con te, soprattutto la cultura in generale! Tralascio simbolismi in ogni dove, rituali che solo lui nota, controllo mentale che normalmente mette da ogni parte ecc., ma la cosa migliore che ho letto è questa: Le morti sono sintomatiche dell’oscura realtà dello show-business. Neovitruvian, sveglia: le morti sono sintomatiche dell’evolversi della vita, da sempre, in ogni dove e in ogni modo possibile. Curati!

Arrivederci al prossimo ossessionato.

Neovitruvian alla riscossa: il ritorno dell'ossessionato


Un commento di un anonimo (evidentemente ossessionato) ad un articolo vecchio quasi di un anno (ma, si sa, complottisti e ossessionati arrivano a fare le loro predizioni a cose fatte, sempre, quindi ci si puo’ aspettare che i commenti siano tempestivi??!) ha risvegliato in me la voglia di farmi un giro sul blog del “fenomenale” Neovitruvian, uno dei blogger più ossessionati in assoluto da belle donne, massoneria e illuminati:

“Anonimo ha detto... 

Facile creare un sito dove nn ci sono scritte altro che offese...mi sa che la tua è solo invidia perchè neovitruvian ha dato vita ad un sito di grande successo molto ben curato e pieno di fonti..la gente come te mi fa pena..non ti dico nemmeno di andare a leggere i suoi articoli più belli e importanti,tanto non saresti mai in grado di capirli.”

Bene, allora vediamo questo “sito di grande successo” e prendiamo “uno dei suoi articoli più belli” (ROTFL), direttamente dall’illuminante sito http://neovitruvian.wordpress.com/

  

Illuminati: Dr Who

ago 27
Pubblicato da neovitruvian

Sopra, il Dr. Who con uno dei suoi robot “ebraici”, chiamati “Daleks”
Gli Illuminati discendono dal culto frankista sabbatiano che ha da sempre cospirato per distruggere gli ebrei, una volta adempiuto il loro compito.
Quasi ogni “marchio” degli Illuminati è presente nella serie fantascientifica, “Dr. Who” in onda sulla BBC: le più evidenti impronte della elite sono la multi-sessualità; l’anti-religione e il simbolismo occulto di ogni genere.
CIò che però denota senza alcuna ombra di dubbio che il Dr. Who è un progetto gestito dagli Illuminati si può osservare in 2 aspetti diversi:
1) Lo show televisivo presenta analogie con la razza ebraica mostrando di riflesso come gli ebrei sono stati usati, manipolati e condannati a morte.
2) I nuovi episodi fanno da specchio ad eventi reali che stanno avvenendo in questo momento. Quando si tiene presente che questi episodi sono stati progettati e creati con più di un anno di anticipo, cominciamo a vedere un modello: gli Illuminati hanno un piano preciso e vogliono mostrare il loro coinvolgimento negli eventi (in maniera spesso sottile e poco percettibile da occhi poco esperti).
L’analogia con la razza ebraica viene presentata sotto forma di una razza di nome Daleks. Il nome “Dalek” è tratto dalla parola norvegese che sta a significare “lupo”. Come gli studenti dei Protocolli di Sion sanno, gli Illuminati si credono i lupi che predano tra le pecore umane.
Il “Dottore” è il nemico finale del Daleks. Di volta in volta, li ha spazzati via con un sol colpo – inevitabilmente però riemergono ancora una volta, in una forma o nell’altra. Il Dalek ha una paura terribile del “Dottore”. I daleks lo hanno soprannominato “la tempesta in arrivo” e “il Distruttore di Mondi”.
Perché gli Illuminati dovrebbero chiamarsi lupi, per poi creare una razza immaginaria di lupi, mettendola poi in mezzo ad una faida di sangue dove probabilmente avrebbero avuto la peggio?
No, non è così che funziona, in realtà. Gli ebrei sono stati utilizzati,  come lo siamo tutti.
Gli Illuminati reputano allo stesso livello nostro gli ebrei e la loro intenzione di distruggere Israele si è fatta completamente chiara.
In un episodio, uno dei più recenti, infatti, una donna di nome Jennifer Lucas (“Lucas” significa anche “lupo”), formula un piano per distruggere tutte le persone che non sono come lei. Un personaggio le dice: “Eri una ragazza dolce, Jennifer, ma sei diventata un mostro.”
Alla fine, si trasforma in una bestia e viene distrutta da un uomo che sembra e si comporta come il Dottore, ma che in realtà non lo è. La distruzione di Lucas segna la distruzione di Israele. La distruzione del falso dottore fa da eco all’intenzione degli Illuminati di distruggere coloro che operano come “maschera” degli Illuminati (per questo, rimando al film V per Vendetta).
In un altro episodio, il creatore stesso dei Dalek è viene distrutto, insieme con la tutta la sua progenie. Viene tradito dal Dalek supremo, un essere di nome Dalek Khan (“Lord of the Daleks”). Poco prima che si verifichi l’olocausto, Dalek Khan spiega la sua decisione di annientare il suo popolo, “Ho visto ciò che siamo diventati, e ho deciso di finirla.”

L’AUTOCOMPIACIMENTO NELLE LORO IMPRONTE

Le firme di “autocompiacimento” degli illuminati vengono poste su eventi pianificati molto tempo fa e che poi si sono avverati. Gli esempi abbondano
Gli eventi si verificano, i simboli e i contesti in Dr. Who gli rispecchiano. I più liquiderebbero queste somiglianze come coincidenze, magari per le più profonde verrebbero tirati in ballo i teorici del complotto, classificate comunque alla stregua di fesserie, ma chi ha lavorato nelle produzioni televisive e nei film sa che per ogni dettaglio c’è il suo perchè.
Mi impegno a fornire un esempio. All’inizio di quest’anno, sono scoppiati i disordini in Nord Africa, poco dopo, è iniziata la sesta stagione del Dr. Who. In questa serie – in realtà, cominciata dalla fine della 5a stagione – il Dottore è improvvisamente ossessionato dall’indossare un fez. Il fez è un cappello che viene indossato esclusivamente nel Nord Africa.
“Indosso un fez” dice il medico, in diverse occasioni, anche durante una intrusione nello Studio Ovale degli Stati Uniti, dove, per inciso, si comporta come un rappresentante di Scotland Yard (uno dei continui riferimenti al Rito Scozzese della Massoneria).
All’inizio del primo episodio della sesta stagione, i protagonisti umani visualizzano un video del Dr. Who, con indosso un fez, menstre sta ballando in Marocco con Abbott e Costello in mezzo alla legione straniera francese.
Chiunque sia stato attento ai fatti avvenuti in Africa sa del ruolo degli inglesi e dei francesi nei tumulti in atto in Nord Africa. Potrebbe creare stupore, vedere il dottore in modalità “Scotland Yard” entrare nello studio ovale dicendo: “Portami un fez. Voglio un fez. Indosso un fez adesso”.
Questo è un esempio dell’autocompiacimento degli Illuminati dato dal fatto di aver realizzato ciò che avevano programmato.

ALTRE IMPRONTE DEGLI ILLUMINATI

I dettagli della produzione del dottor who sono stracolmi di tracce “illuminate”.
Uno dei personaggi principali della serie è Jack Harkness, un vorace bi-sessuale che viene chiamato “l’uomo del futuro”. Si trasformò in un essere immortale, che nel corso di miliardi di anni, si sarebbe trasformato in una gigantesca testa demoniaca. Questo essere assume il nome “the Face of Beau” (“il volto della bellezza”) diventando il protettore della razza umana.
Un altro personaggio è Rory il Romano. Ha iniziato come un normale cittadino britannico, finendo per diventare un centurione romano, a guardia del sonno della sua sposa celtica scozzese, Amelia Pond.
Venne uccisa dai nemici del Dottore, ma il Dottore la mise dentro il vaso di Pandora dove dopo 2000 sarebbe rivissuta. All’emergere dal vaso, l’universo conosciuto è stato distrutto e ricostruito poi in base ai suoi ricordi.
Rory il romano è un’analogia per il rapporto tra il Rito Scozzese e il Vaticano. Si potrebbe anche notare che, poco dopo l’apparizione di Rory il Romano sulla BBC, non uno ma ben due film sono stati distribuiti da Hollywood, riguardanti il ​​destino della nona legione in Scozia. Uno si intitola “The Centurion”, e l’altro, “The Eagle”. Entrambe le produzioni sono sponsorizzate dagli Illuminati.
Gli effetti speciali sui dispositivi energetici/laser in Dr. Who sono costituiti dai seduttivi semplici colori che hanno fatto grande Star Wars premiandone la potenza visiva.
Rosso, blu, giallo, bianco e verde hanno ciascuno una specifica importanza simbolica nella serie. I riferimenti a guerre stellari sono troppo numerosi da menzionare qui ed ora. Dato il fatto che Star Wars fu una produzione illuminata, ciò non dovrebbe stupire molto. Potrei aggiungere, anche, che il creatore stesso dei Daleks era il modello fisico utilizzato per progettare l’aspetto dell’”l’imperatore” della serie Star Wars, persino la sua voce.
La frase, “Tutti devono morire prima o poi. Chi decide quando?”, Si ripete per tutta la serie. Le carte ormai sono in tavola…
Ogni nome della serie è stato scelto per un motivo.

OCCULTO E MASSONERIA

Le simbologie occulte, massoniche e addirittura sataniche sono presenti in maniera estesa in Dr Who.
I Serpenti, le croci sataniche, la croce dei Cavalieri Templari … anche la forma del veicolo del dottore, il Tardis, è sormontato da una piramide com montata sopra una luce brillante.
Vi è inoltre una serie di episodi che ha a che fare con una specie chiamata “The Weeping Angels”, che sono “la specie più mortale mai evoluta”. I weeping angels sono entità orrendamente violente che prendono la forma di statue cattoliche cristiane. In definitiva, il Dottore gli annienta e cancella loro dalle menti degli umani.
Questi simboli, e una grande quantità di storie sottolineano che “la vera umanità” è stata tenuta prigioniera dall’inizio della fede cristiana.
Vi sono molte tematiche simili al telefilm “il prigioniero”
Questo è ciò che intendono gli Illuminati. E’ cio in cui credono, ciò per cui hanno lavorato per tutto questo tempo: distruggere la religione, per distruggere i “fallimenti” del passato, per far rivivere “la vera umanità” liberando “il prigioniero”, e creando “l’uomo del futuro”.
Il gruppo che noi chiamiamo gli Illuminati sono reali. Non hanno esitato nel rivelare le loro motivazioni e i piani per una popolazione generale noiosa e non riflessa.
Sanno che passerà per lo più inosservato. Questo non li disturba. A loro avviso, rafforza solo la sensazione che non vi sarà gente da piangere, una volta che avranno finito.

Fine.

Prima cosa: su questo “bellissimo e curatissimo blog” si nota subito una cosa, che gli articoli sono più o meno tutti copiati e/o tradotti, alla faccia del demenzial-commentatore che mi accusava di fare solo copia-incolla. Demente di un commentatore, guarda che questo blog è nato proprio per commentare articoli idioti copiati da blog/siti promotori di falsità e imbecillità e non ho l’arroganza di asserire che quanto riportato sia originale, quindi è vero che copio ma l'accusa è infondata (ma è troppo difficile capirlo per te, n'evvero??). A differenza di Neovitruvian e altri ossessionati che si limitano a copiare il lavoro di altri (la fonte indicata è infatti http://www.henrymakow.com/dr_who_as_an_illuminati_vehicl.html)  e lo propinano sul proprio blog a beneficio di lettori che non trovano niente altro che la ripetizione continua e ossessiva di quanto già ampiamente sbolognato sul web da altri, capito pistolotto?

Seconda cosa: l’argomento in oggetto è un telefilm di successo e forse, come al solito, è quello che dà fastidio al neovitruviano dei poveri. Niente altro che quello, il resto sono solo ossessioni e manie di chi vuol vedere in tutto e in tutti qualcosa che non c’è , come fa lui. Vedere simboli di illuminati e massoni in ogni cm quadrato di questo pianeta, acqua e aria comprese, non può che denotare un’evidente ossessione per qualcosa che, salvo i fancazzisti e i demenzial-blogger, nessun altro vede (se Neovitruvian sia l’uno o l’altro dite voi, per me, opinione personale, potrebbe essere entrambi).

Bellissima la frase finale: “Il gruppo che noi chiamiamo gli Illuminati sono reali. Non hanno esitato nel rivelare le loro motivazioni e i piani per una popolazione generale noiosa e non riflessa.
Sanno che passerà per lo più inosservato. Questo non li disturba. A loro avviso, rafforza solo la sensazione che non vi sarà gente da piangere, una volta che avranno finito.”

E certo, il loro piano distruttivo “passerà per lo più inosservato”, ma non per i neovitruviani svegli, quelli si che la sanno lunga e ci “illuminano” con le loro scoperte rivelatrici dell’èlite che ci opprime (ROTFL).

mercoledì, agosto 24, 2011

Corrado Penna e la sua DISINFORMAZIONE

Ennesimo articolo demenziale (all'ennesima potenza) del comico disinformatore prezzolato Corrado Penna, al link

http://scienzamarcia.blogspot.com/2011/08/dalla-morte-non-per-droga-di-amy.html:

 

martedì 23 agosto 2011

Dalla morte (non per droga!) di Amy Winehouse al sequestro del sito sull'MMS passando per i microchip ai dipendenti comunali



Come avevamo subodorato già nei primi giorni dopo la morte, le versioni relative alla morte della sfortunata e bravissima cantante Amy Winehouse erano prive di fondamento. Come titola un odierno articolo pubblicato sul sito di Repubblica: "non fu overdose - L'autopsia non ha rivelato droghe"


E poi ancora "Minime le tracce di alcool. Smentite le voci diffuse dai tabloid". Non c'è che dire, l'avevamo detto ... e c'è da chiedersi: possibile che una anonimo blog sia più perspicace della maggior parte dei quotidiani? Davvero i giornalisti dei nostri tempi non sanno più fare seriamente delle indagini? O forse i giornalisti stanno diventando sempre di più dei passacarte, che ricevono ed adattano le veline che vengono loro inviate da chi gestisce l'informazione?



Una notizia di tutt'altro tipo viene dalla Grecia, dove l'amministrazione comunale di Trikallas ha introdotto l'innesto del microchip per i dipendenti del comune stesso. La motivazione ufficiale è che così si controlleranno da vicino i dipendenti e che con tale sorveglianza orwelliana la loro produttività sarà maggiore. La pillola amara è stata indorata affermando che il sistema sarà in grado di monitorare anche le funzioni vitali delle persone e di avvisare quindi i dipendenti di qualsiasi problema di salute venisse riscontrato. Ufficialmente i dati generati dal sistema non potranno essere trattati per uso esterno ed il sistema non funzionerà nel week end: "l'installazione di micro chip non influisce sulla privacy dei dipendenti in quanto non è programmato per funzionare solo 5 giorni alla settimana e non nei giorni festivi".


Peccato che il microchip può causare serie malattie (nei cani si sono registrati casi di tumore in prossimità dell'innesto ed alcuni sono già morti a causa del chip) e che sicuramente può servire come strumento di manipolazione mentale, financo di tortura.E che dire del fatto che il chip può essere clonato?


Nota bene: seppure sembri strano che si possa già obbligare dei dipendenti ad installare un microchip l'articolo afferma chiaramente che tramite esso si potranno controllare pure le funzioni vitali, quindi è da escludere che sia un chip esterno al corpo umano inserito in un badge. Se volete potete pure vedervi il servizio in video, peccato che è in albanese.



Invece di attendere 7 giorni, come da avviso email di YouTube, il canale METEMPSICOSI di moksha75ar è stato sospeso a neanche 24 ore dalla notifica. Si apprezzano gli sforzi del sistema censorio vaticanide di Sua Santità, ma a nulla è valso... Moksha75ar è risorta! AMEN!! Iscrivetevi al nuovo canale, METEMPSICOSI RELOADED: www.youtube/user/moksha75ar3


Dal canale di
moksha75ar3 ecco un video correlato alla questione del microchip (sebbene non si parli di microchip ma del programma MOCHIP, banca dati informatica per identificare le persone):

Massoneria Sponsorizza Programmi di Identificazione Infantile







Il sito di MMS Italia è stato posto sotto sequestro dalla polizia postale di Frosinone su richiesta di un'ordinanza del tribunale di Biella. Il primo sito al mondo sull'MMS ad essere oscurato! Dal gestore del sito veniamo a sapere che egli non è stato ancora informato del provvedimento, cosa alquanto strana (diciamo così).


Per ora il forum è raggiungibile a:
http://www.shambala.it/forum/
Il sito web per ora è ancora visibile a:
http://www.miraclemineral.it/index.php
In alternativa segnaliamo
http://www.miraclemineral.info
http://www.miraclemineral.net

 







martedì, agosto 23, 2011

A Sanremo lo chiamavano O'Jettatore...

Un intervento di Rosario Marcianò, alias straker, sul suo blog di disinformazione (riferimento link: http://www.tankerenemy.com/2011/08/istanza-del-politico-serbo-nikola.html)
 
"Straker ha detto... 
 
Il nostro è il paese dei traditori per eccellenza e se osserviamo, tra i negazionisti vi sono diversi piloti. Quindi c'è solo da sperare che si ammalino, così da assaggiare sulla loro pelle che cosa significa rimanere paralizzati in un letto per mesi e mesi. ...

mercoledì, agosto 17, 2011

E' arrivato il caldo afoso ed i cervelli ne risentono ...

Da un sito di informazione finanziaria riporto un articolo (link: http://www.wallstreetitalia.com/article/1192028/top-secret/il-club-dei-potenti-di-bilderberg-vuole-liquidare-l-europa.aspx)  in scia al solito complottismo di bassa lega, in questo caso legato ai potenti della terra e alla solita idiozia che li vedrebbe cospirare, giorno e notte, per far fuori il 90% della popolazione mondiale (in un modo o nell'altro siamo sempre alle prese con la solita pellicola di fantapolitica/fantafinanza/fantaeconomia/fanta ... e basta!). Leggete:


New York - Uno degli argomenti principali trattati nell'ultima riunione della societa' quasi segreta dei potenti di Bilderberg, una delle piu' ambiziose elite del mondo (vogliono il controllo globale), pare sia stata "la liquidazione dell'Europa".
Ecco come sono andate le cose, punto per punto, sulle Alpi Svizzere il 9-12 giugno 2011, secondo i racconti di diversi analisti, il cui contenuto va letto e interpretato con il dovuto distacco e senso critico. WSI ne aveva gia' offerto un primo resoconto due mesi fa.

A Saint Moritz non si e' parlato solo del disastro di Fukushima e delle rivolte della primavera araba, ma anche della chiusura degli impianti nucleari in Germania, dei presunti problemi legati alle attivita' su Internet e (come reso noto dal direttore generale della Deutsche Bank J. Akkerman, tra i membri fissi della lobby che punta a istaurare un nuovo ordine mondiale) del "prolungamento artificioso della crisi
allo scopo di indebolire le economie nazionali.

Una delle colpe maggiori del continente e' avere 400 milioni di persone che vivono con standard di vita troppo alti e costosi per lo stato (vedi sistema di sussistenza e servizi sociali). Per annullare tali privilegi, l'idea e' scatenare "un caos gestito" che sarebbe "utile non solo per screditare i politici, ma l'istituzione della statualita' come tale", che la plutocrazia considera il suo nemico principale.


Non si potra' arrivare a un nuovo sistema di governance, senza prima provocare la demolizione della fortezza Europa. Per farlo vanno colpiti i settori finanziario, politico e sociale.


Gli obiettivi principali per scardinare i tre pilastri sono: 1) minare le economie nazionali, 2) provocare la rottura dell'Unione Europea e 3) scatenare un "caos gestito" esportando le rivoluzioni, i flussi migratori di rifugiati musulmani e la dipendenza da sostanze stupafecenti.


Per raggiungere il primo obiettivo, il piano ambizioso si propone non solo di minare la credibilita' dell'euro, ma provocare anche un default del debito di paesi che non fanno parte dell'area della moneta unica. Un default che sarebbe la conseguenza di una crisi finanziaria iniziata quattro anni fa e che riguarda tutti i membri della piramide mondiale, compresa la Federal Reserve.


Il collasso del sistema della banca centrale americana finira' per pesare sulle spalle della popolazione statunitense e sara' l'inevitabile e logica fine dei 40 anni di dominio dei soliti noti delle forze mondiali, che e' stato redditizio per gli organizzatori del sistema e penalizzante per tutti gli altri.


Grecia e Piigs sono diventati i capri espiatori solo perche' non sono riusciti a resistere alle pressioni esercitate dal "casino' globale" e hanno perso sempre piu' fonti di risorsa interne. Dalla riunione di due mesi fa e' emerso inoltre che la solidarieta' politica della Ue non assicura per forza l'integrita' della stessa unione.


E' una situazione in cui tutti preferiscono morire soli. All'inizio della crisi greca si parlava di "effetto domino" e della catastrofe che avrebbe rappresentato l'uscita di Atene dall'Ue. Ma a fine giugno ormai il crack di un solo paese era diventato un'opzione a breve termine presa in considerazione come la pillola meno dolorosa da ingerire. Al contempo sono aumentate le richiedeste di esplusione di tutti i paesi insolventi dalla confederazione europea.


Per quanto riguarda l'attacco all'economia, portera' da un lato alla disintegrazione dell'Unione Europea e alla riduzione dei finanziamenti per i programmi di assistenza e servizi sociali con il conseguente inevitabile ampiamento del gap tra ricchi e poveri, dall'altro creera' la prima ondata di caos, i cui primi sintomi gia' si possono notare a questo stato delle cose.


Qui di seguito riportiamo la lista ufficiosa dei partecipanti, divisa per paese, all'ultimo meeting del Bilderberg, che WSI aveva gia' pubblicato in giugno:


Belgio


Coene, Luc, Governor, National Bank of Belgium

Davignon, Etienne, Minister of State
Leysen, Thomas, Chairman, Umicore

Cina


Fu, Ying, Vice Minister of Foreign Affairs

Huang, Yiping, Professor of Economics, China Center for Economic Research, Peking University

Danimarca


Eldrup, Anders, CEO, DONG Energy

Federspiel, Ulrik, Vice President, Global Affairs, Haldor Topsøe A/S
Schütze, Peter, Member of the Executive Management, Nordea Bank AB

Germania


Ackermann, Josef, Chairman of the Management Board and the Group Executive Committee, Deutsche Bank

Enders, Thomas, CEO, Airbus SAS
Löscher, Peter, President and CEO, Siemens AG
Nass, Matthias, Chief International Correspondent, Die Zeit
Steinbrück, Peer, Member of the Bundestag; Former Minister of Finance

Finlandia


Apunen, Matti, Director, Finnish Business and Policy Forum EVA

Johansson, Ole, Chairman, Confederation of the Finnish Industries EK
Ollila, Jorma, Chairman, Royal Dutch Shell
Pentikäinen, Mikael, Publisher and Senior Editor-in-Chief, Helsingin Sanomat

Francia


Baverez, Nicolas, Partner, Gibson, Dunn & Crutcher LLP

Bazire, Nicolas, Managing Director, Groupe Arnault /LVMH
Castries, Henri de, Chairman and CEO, AXA
Lévy, Maurice, Chairman and CEO, Publicis Groupe S.A.
Montbrial, Thierry de, President, French Institute for International Relations
Roy, Olivier, Professor of Social and Political Theory, European University Institute

Gran Bretagna


Agius, Marcus, Chairman, Barclays PLC

Flint, Douglas J., Group Chairman, HSBC Holdings
Kerr, John, Member, House of Lords; Deputy Chairman, Royal Dutch Shell
Lambert, Richard, Independent Non-Executive Director, Ernst & Young
Mandelson, Peter, Member, House of Lords; Chairman, Global Counsel
Micklethwait, John, Editor-in-Chief, The Economist
Osborne, George, Chancellor of the Exchequer
Stewart, Rory, Member of Parliament
Taylor, J. Martin, Chairman, Syngenta International AG

Grecia


David, George A., Chairman, Coca-Cola H.B.C. S.A.

Hardouvelis, Gikas A., Chief Economist and Head of Research, Eurobank EFG
Papaconstantinou, George, Minister of Finance
Tsoukalis, Loukas, President, ELIAMEP Grisons

Organizzazioni Internazionali


Almunia, Joaquín, Vice President, European Commission

Daele, Frans van, Chief of Staff to the President of the European Council
Kroes, Neelie, Vice President, European Commission; Commissioner for Digital Agenda
Lamy, Pascal, Director General, World Trade Organization
Rompuy, Herman van, President, European Council
Sheeran, Josette, Executive Director, United Nations World Food Programme
Solana Madariaga, Javier, President, ESADEgeo Center for Global Economy and Geopolitics
Trichet, Jean-Claude, President, European Central Bank
Zoellick, Robert B., President, The World Bank Group

Irlanda


Gallagher, Paul, Senior Counsel; Former Attorney General

McDowell, Michael, Senior Counsel, Law Library; Former Deputy Prime Minister
Sutherland, Peter D., Chairman, Goldman Sachs International

Italia


Bernabè, Franco, CEO, Telecom Italia

Elkann, John, Chairman, Fiat
Monti, Mario, Presidente dell'Universita' Luigi Bocconi
Scaroni, Paolo, CEO, Eni
Tremonti, Giulio, Ministro dell'Economia

Canada


Carney, Mark J., Governor, Bank of Canada

Clark, Edmund, President and CEO, TD Bank Financial Group
McKenna, Frank, Deputy Chair, TD Bank Financial Group
Orbinksi, James, Professor of Medicine and Political Science, University of Toronto
Prichard, J. Robert S., Chair, Torys LLP
Reisman, Heather, Chair and CEO, Indigo Books & Music Inc. Center, Brookings Institution

Olanda


Bolland, Marc J., Chief Executive, Marks and Spencer Group plc

Chavannes, Marc E., Political Columnist, NRC Handelsblad; Professor of Journalism
Halberstadt, Victor, Professor of Economics, Leiden University; Former Honorary Secretary General of Bilderberg Meetings
H.M. the Queen of the Netherlands
Rosenthal, Uri, Minister of Foreign Affairs
Winter, Jaap W., Partner, De Brauw Blackstone Westbroek

Norvegia


Myklebust, Egil, Former Chairman of the Board of Directors SAS, sk Hydro ASA

H.R.H. Crown Prince Haakon of Norway
Ottersen, Ole Petter, Rector, University of Oslo
Solberg, Erna, Leader of the Conservative Party

Austria


Bronner, Oscar, CEO and Publisher, Standard Medien AG

Faymann, Werner, Federal Chancellor
Rothensteiner, Walter, Chairman of the Board, Raiffeisen Zentralbank Österreich AG
Scholten, Rudolf, Member of the Board of Executive Directors, Oesterreichische Kontrollbank AG

Portogallo


Balsemão, Francisco Pinto, Chairman and CEO, IMPRESA, S.G.P.S.; Former Prime Minister

Ferreira Alves, Clara, CEO, Claref LDA; writer
Nogueira Leite, António, Member of the Board, José de Mello Investimentos, SGPS, SA

Svezia


Mordashov, Alexey A., CEO, Severstal

Schweden
Bildt, Carl, Minister of Foreign Affairs
Björling, Ewa, Minister for Trade
Wallenberg, Jacob, Chairman, Investor AB

Svizzera


Brabeck-Letmathe, Peter, Chairman, Nestlé S.A.

Groth, Hans, Senior Director, Healthcare Policy & Market Access, Oncology Business Unit, Pfizer Europe
Janom Steiner, Barbara, Head of the Department of Justice, Security and Health, Canton
Kudelski, André, Chairman and CEO, Kudelski Group SA
Leuthard, Doris, Federal Councillor
Schmid, Martin, President, Government of the Canton Grisons
Schweiger, Rolf, Ständerat
Soiron, Rolf, Chairman of the Board, Holcim Ltd., Lonza Ltd.
Vasella, Daniel L., Chairman, Novartis AG
Witmer, Jürg, Chairman, Givaudan SA and Clariant AG

Spagna


Cebrián, Juan Luis, CEO, PRISA

Cospedal, María Dolores de, Secretary General, Partido Popular
León Gross, Bernardino, Secretary General of the Spanish Presidency
Nin Génova, Juan María, President and CEO, La Caixa
H.M. Queen Sofia of Spain

Turchia


Ciliv, Süreyya, CEO, Turkcell Iletisim Hizmetleri A.S.

Gülek Domac, Tayyibe, Former Minister of State
Koç, Mustafa V., Chairman, Koç Holding A.S.
Pekin, Sefika, Founding Partner, Pekin & Bayar Law Firm

USA


Alexander, Keith B., Commander, USCYBERCOM; Director, National Security Agency

Altman, Roger C., Chairman, Evercore Partners Inc.
Bezos, Jeff, Founder and CEO, Amazon.com
Collins, Timothy C., CEO, Ripplewood Holdings, LLC
Feldstein, Martin S., George F. Baker Professor of Economics, Harvard University
Hoffman, Reid, Co-founder and Executive Chairman, LinkedIn
Hughes, Chris R., Co-founder, Facebook
Jacobs, Kenneth M., Chairman & CEO, Lazard
Johnson, James A., Vice Chairman, Perseus, LLC
Jordan, Jr., Vernon E., Senior Managing Director, Lazard Frères & Co. LLC
Keane, John M., Senior Partner, SCP Partners; General, US Army, Retired
Kissinger, Henry A., Chairman, Kissinger Associates, Inc.
Kleinfeld, Klaus, Chairman and CEO, Alcoa
Kravis, Henry R., Co-Chairman and co-CEO, Kohlberg Kravis, Roberts & Co.
Kravis, Marie-Josée, Senior Fellow, Hudson Institute, Inc.
Li, Cheng, Senior Fellow and Director of Research, John L. Thornton China Center, Brookings Institution
Mundie, Craig J., Chief Research and Strategy Officer, Microsoft Corporation
Orszag, Peter R., Vice Chairman, Citigroup Global Markets, Inc.
Perle, Richard N., Resident Fellow, American Enterprise Institute for Public Policy Research
Rockefeller, David, Former Chairman, Chase Manhattan Bank
Rose, Charlie, Executive Editor and Anchor, Charlie Rose
Rubin, Robert E., Co-Chairman, Council on Foreign Relations; Former Secretary of the Treasury
Schmidt, Eric, Executive Chairman, Google Inc.
Steinberg, James B., Deputy Secretary of State
Thiel, Peter A., President, Clarium Capital Management, LLC
Varney, Christine A., Assistant Attorney General for Antitrust
Vaupel, James W., Founding Director, Max Planck Institute for Demographic Research
Warsh, Kevin, Former Governor, Federal Reserve Board
Wolfensohn, James D., Chairman, Wolfensohn & Company, LLC

Fine.
Le mie impressioni:

1) da un sito del genere mi aspetterei qualcosa di più serio, anche se non è la prima volta che noto qualche articolo di una certa "leggerezza".

2) ma avete visto, tra noi italiani, chi dovrebbe essere a gestire la cosiddetta "demolizione del benessere europeo"? Il mitico Giuletto DueMari e TreMonti ahahahahah: 

"ecco, insomma, vovvei dive che ... ecco ... aumentiamo le tasse e togliamo la movtadella agli italiani, la paiella agli spagnoli e i cvauti ai tedeschi e, ecco, il gioco è fatto. Ah, scusate, già che ci siamo si potvebbe allungave un po' le gambe a Bevlusconi e a Bvunetta, così non mi vompono più le balle che non li invitate pevchè non avvivano al micvofono?? Gvazie a tutti, ova vado che devo fave un givetto a Chiasso e Lugano pev covveve dietvo a quei maledetti evasovi.

Ma roba da matti, arrivederci ai pvossimi ... aehm, scusate, prossimi ossessionati

PS: ma avete notato la dicitura "società quasi segreta"? Ahahah, ma si può dire una scempiaggine simile??


giovedì, agosto 04, 2011

Il metodo scientifico dello sciacomicaro Rosario Marcianò ....

Ultima uscita, qui: 

http://www.tankerenemy.com/2011/08/contrails-aerodinamiche-no-un-brevetto.html

Straker ha detto...

Vedi... qui è il nocciolo. Non dobbiamo dimostrare niente di più rispetto a quanto l'aria che respiriamo ed i cieli che osserviamo ci mostrano e ci dimostrano quotidianamente.

Come dire: gli asini che volano esistono, eccome. Ma non dobbiamo dimostrarlo noi che già lo sappiamo!



E non poteva mancare il solito gonzo, uno dei pochissimi ormai rimasti (cloni a parte):

Denis ha detto...  

A breve il cicap clan dovrebbe annunciare che la Terra è piatta e le donne durante il ciclo mestruale rendono acida la conserva di pomodoro.
04 agosto, 2011 23:03 


E perché no, caro Denis ... se tu e altri 4/5 gonzi vi siete bevuti le giustificazioni ridicole della fattura taroccata del telemetro direi che tutto è possibile.


Arrivederci al prossimo ossessionato.




mercoledì, agosto 03, 2011

Le idiozie girano per il web: ma è più idiota chi scrive le idiozie o chi le pubblicizza??

Dal link http://www.ecplanet.com/node/2615 riporto l'ennesima scempiaggine del Penna e ripeto la domanda: chi è il bufalaro peggiore? Il Penna, che ormai ci ha abituato ai suoi articoli demenziali in perfetto stile DISINFORMATORE PREZZOLATO oppure quelli di EcPlanet che ripubblicano la bestialità? A voi la scelta, per me si dividono equamente la palma...

Forte aumento della presenza delle Chemtrails in tutti i giornali per bambini e nei cartoni animati


By Corrado Penna - Posted on 02 agosto 2011
Chemtrails nei cartoni animatiSe dieci anni fa si poteva sfogliare Topolino senza vedere aerei con scie, adesso succede il contrario: cosa sta succedendo?
Chi si dichiara scettico sull'esistenza delle scie chimichequesto video e poi controllare i vecchi numeri delle riviste per bambini.
Con un piccolo ulteriore sforzo, controllando sul sito assoeroporti.it la lentezza dell'aumento del traffico aereo (circa del 25% nel giro di 8 anni) si dovrebbe comprendere come un fenomeno assente 10 anni fa aumentato del 30% dovrebbe essere praticamente assente.
O se preferite, se è normale vedere adesso 4 scie nella stessa immagine dovrebbe essere logico trovare fino a 3 scie nella stessa immagine in un giornalino di 10 anni fa (3 sommato al 30% di 3 fa quasi esattamente 4), cosa che non succede.
La realtà è che vogliono abituarci alle scie con inserimenti subliminali per farci credere che sia tutto normale.

Fine

Che dire ... io facevo la raccolta di Topolino e qualche scia qua e là c'è, anche in volumi ben più vecchi di 10 anni fa. Poi, o razza di un Penna stordito, che c'azzecca che se oggi ci sono 4 scie in un'immagine 10 anni fa se ne sarebbero dovute disegnare 3 per rispettare le percentuali di incremento?? Quindi, caro il mio DISINFORMATORE PREZZOLATO, secondo te se 10 anni fa mediamente in un'immagine si disegnavano 5/6 personaggi oggi, per effetto dell'aumento della popolazione, se ne dovrebbero OBBLIGATORIAMENTE disegnare 7/8 o viceversa?? E invece di 3/4 auto nelle scene stradali oggi ce ne vorrebbero 5/6, sempre obbligatoriamente?? Ma sarai mezzo scemo o tutto quanto? Inoltre, non è solo l'incremento del traffico aereo a determinare il fatto che i bambini vedano molte più scie, il che è normale dato l'aumento del traffico stesso, o tarlocco che non sei altro! A una 40ina di km da casa mia, per esempio, c'è un aeroporto che, rispetto a 10/15/20 e passa anni fa, per effetto di notevoli cambiamenti strutturali e politici, ha perso tantissimo traffico. Quindi, secondo te, io ed i miei figli dovremmo vedere poche o nessuna scia per questo? Invece è l'esatto contrario, fisico dei miei stivali: molto meno traffico in aeroporto ma esigenze varie hanno imposto cambi di rotta. Risultato: quando ero piccolo vedevo sopra la mia testa un aereo o due al giorno, altissimi e appena visibili, oggi, nonostante l'aeroporto abbia più che dimezzato il traffico in transito, si vedono almeno due decine di aerei passare giornalmente, di cui due terzi ben più bassi di allora.

GOMBLODDOOOOOOOOOOOOOOO

Arrivederci al prossimo ossessionato (o al prossimo idiota, o al prossimo disinformatore prezzolato, vedete voi)


martedì, agosto 02, 2011

@lice sempre più in forma (ROTFL)


Ennesimo delirio della suonata @lice. Leggete, se vi riesce di arrivare in fondo senza prima esservi presi i crampi dal ridere:

Alice (Oltre lo Specchio) ha detto...
fino ad ora la storia di breivik è stata vista solo dai media come un "pazzo estremista di destra cristiano", mentre da noi come un avvertimento dell'elite volto a bloccare l'apertura verso la Palestina ecc da parte della Norvegia..
Io ci ho visto anche altro, e non solo sul fatto che egli sia molto probabilmente "mind controlled"..):
avete letto il suo sproloquio di 1500 pagine? io l'ho sfogliato e scaricato (prima che scompaia o venga modificato, se mi arrestano magari è perchè è sul mio computer..)...e...a me sembra che SE VORRANNO potranno benissimo convincere l'opinione pubblica che lui sia un cristiano fanatico molto vicino a chi si oppone al NWO.. Lo so che non sembra affatto se leggete i giornali, ma leggete cosa diceva lui, certo è ben lontano da ciò che diciamo noi, ma basta poco x confondere l'opinione pubblica esattamente come la convincono che chi critica la politica di israele è un antisemita, la possono convincere che chi sostiene che l'immigrazione sia musulmana che sudamericana non sia "genuina" ma forzata sostiene breivik..
non so se mi sono spiegata, ma io trovo la cosa inquietante perchè a creare un nuovo finto prototipo di terrorista e ad accomunarlo a chiunque non sia nei soliti schemi duali di pensiero ci vuole proprio poco..

in USA in passato hanno già fatto mosse simili assimilando molta gente contro il NWO ai terroristi di estrema destra paramilitare..

lo spiegherò meglio in un articolo che da qui ammetto si capisca poco..

http://aliceoltrelospecchio.blogspot.com
29 luglio 2011 17:19
insomma, c'è qualcosa che non quadra: è una "false flag" lui è probabilmente controllato mentalmente anche se non so a che grado ecc..però se Israele voleva boicottare la posizione svedese avrebbe dovuto inscenare il solito attacco da finti estremisti arabi che avrebbe convinto gli svedesi a arretrare sulle loro posizioni molto + di un altrettanto falso attentato filo-cristiano/filo israeliano!
non ha senso in questi termini!
io temo che possa essere il primo atto di un capitolo nuovo e + inquietante..
insomma, ne Israele ne gli USA sono "a capo del NWO", anzi forse le figure + vicine al vertice sono i Gesuiti, non i Sionisti ne i Massoni. Se si guarda al NWO in questi termini allora serve prima e da un lato fomentare l'odio verso i musulmani, ma dopo x dissolvere le varie culture e meglio omologarle e x eliminare le poche conquiste sindacali e mandare in crac il sistema serve fomentare ampi flussi migratori sia musulmani che di cattolici sudamericani in Europa e poi in USA (li + messicani e cattolici centro-sud americani, x gli arabi devono aspettare)...quindi meglio far vedere subito che se si dice che tali flussi non aiutano ne le popolazioni dalle quali provengono ne dove arrivano, si è simili a Breivik, il pazzo attentatore solitario cristiano fanatico di destra e innamorato di Israele!
Loro appiattiscono sempre tutte le questioni in 2 falsi opposti, io ci vedo questo, anche se come x l'11settembre ogni atto e attentato ha molti livelli di lettura.

http://aliceoltrelospecchio.blogspot.com
29 luglio 2011 17:33

In rosso i passaggi più esilaranti (chiamiamoli così) che denotano come una studentessa di scienze naturali possa arrivare al punto da straparlare, scrivere un cumulo tale di idiozie e, per di più, oltre che in un italiano decisamente approssimativo, perfino in modo quasi incomprensibile.
E poi ci meravigliamo dell'ignoranza che la fa da padrona nelle nostre università!!

Arrivederci al prossimo ossessionato