Dal blog http://tuttouno.blogspot.com l'ennesimo articolo demenziale, presumibilmente copiato da qualche fonte assolutamente risibile, che dimostra ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, di come la quasi totalità degli articoli di queste persone, ossessionate e colpite da manìa di persecuzione, siano falsi o pieni di errori e di imprecisioni; inoltre, per quasi tutti questi personaggi le lingue straniere sono assolutamente sconosciute e si affidano, sempre e comunque, al traduttore dei motori di ricerca. Vediamo sotto:
OMS: "E' emerso che il vaiolo può diffondersi anche in una popolazione completamente vaccinata."
I dati italiani
Non si hanno dati precedenti al 1892, anno in cui è stata imposta la vaccinazione obbligatoria per legge ai bambini di 2 anni di età. Si sa però che alla fine di quel secolo i morti per vaiolo colpivano nella stessa proporzione sia i vaccinati che i non vaccinati. Inoltre la vaccinazione di massa non evitò le epidemie che si ebbero negli anni 1901-05, 1910-12, e 1918-21. [6]L'ammissione dell'OMS
In un editoriale di una rivista scientifica tedesca, il suo direttore, Prof. Lang, affermò che senza una adeguata copertura vaccinale una popolazione sarebbe stata alla mercè di epidemie di vaiolo, ma nonostante siano più che sufficienti i dati pubblicati poco sopra per smentirlo, è interessante sapere che proprio nella rivista ufficiale dell'OMS "Weekly Epidemiological Record" fu pubblicata questa affermazione: "L'esperienza insegna che una malattia infettiva così grave come il vaiolo è stata fatta scomparire attraverso misure quali la quarantena e l'isolamento".A conferma di quest'ultimo punto, nella relazione della Direzione Generale del Comitato Esecutivo dell'OMS relativa al programma di lotta al vaiolo del 1977 si legge: "Durante la lotta decennale per l'eliminazione del vaiolo è emerso che il vaiolo può diffondersi anche in una popolazione completamente vaccinata. Pertanto, si è adottata un'altra strategia: le vaccinazioni di massa sono state sostituite da un monitoraggio e da un trattamento mirato della malattia". [8]
Inoltre, nell'opuscolo "Viaggi e Salute" edito dall'OMS pubblicato poco dopo si legge "Da più di dieci anni l'OMS considera il vaiolo estinto. La vaccinazione antivaiolosa non ha pertanto alcuna giustificazione, anzi può avere effetti negativi sulla persona che la riceve e su coloro che sono a stretto contatto con lei".
Tratto da:
Vaccinazioni: il debellamento del vaiolo
Etichette: OMS, Vaccini, Vaiolo 0 commenti
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