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mercoledì, febbraio 02, 2011

Esperti allo sbaraglio sul caso 11/9

Riporto qui un commento rilevato sul blog http://aliceoltrelospecchio.blogspot.com/ e relativo ad un demenziale quanto normale (per i complottisti da strapazzo) articolo sull’11 settembre, l’ennesimo. Eccolo:

@lice ha detto...
SE gli aerei che hanno cozzato contro le Torri Gemelle erano OLOGRAFICI, i VERI aerei esistevano?
e se si, dove sono finiti?
(stessa domanda possiamo farla per il volo United 93 e il volo che NON si schiantò sul Pentagono)

è possibile (ma secondo me assai improbabile) che tali voli non siano mai esistiti (x i servizi creare identità e voli fittizi non è così difficile)...

però ritengo che tale opzione avrebbe dato ai Burattinai + problemi che altro (creare centinaia di identità fittizie con parenti che le piangono x anni..un casino);

perciò credo che i voli siano esistiti così come i passeggeri (ma le telefonate fatte dall'aereo erano FALSE, e fatte ai veri parenti con programmi di simulazione vocale, come spiegano varie anomalie nelle chiamate e la quasi totale impossibilità di fare chiamate così in volo).

Tali voli semplicemente, al posto che abbattersi sul Pentagono, sulle 2 Torri e essere fatti schiantare dagli eroici passeggeri (United 93: una storiella eroica adatta ad un film ma assurda in realtà), saranno stati abbattuti (con aerei caccia o con missili terra aria, oppure con cariche a tempo poste all'interno o cariche da far detonare a comando: x l'intelligence è facile mettere una bomba in un aereo..) mentre volavano sopra aree isolate o ancor meglio sopra l'oceano (in tal caso anche attivare i comandi remoti dell'aereo e farlo schiantare nell'oceano è un ottima idea).
Poi, nel caso di schianto a terra o abbattimento sopra aree terrestri, squadre specializzate avranno fatto sparire i resti e intimidito o eliminato eventuali testimoni oculari..
02 febbraio 2011 04:42

Fine del commento.

Bene, era ora: finalmente un commento che pone fine a tutti i dubbi e risolve la questione degli attentati. Ecco, insomma, l’autore del commento ritiene sia possibile che non siano mai esistiti quegli aerei ma crede fermamente che, invece, sia poco probabile e, anzi, quegli aerei, sicuramente, erano in volo, con i passeggeri e sulle rotte indicate. Ma, ovviamente, non ci sono mai arrivati sui bersagli, perché sono stati distrutti (abbattuti, teleguidati allo schianto, fatti esplodere in volo ecc.) dagli stessi americani implicati nel mega-complotto alias auto attentato. Bene, e che ci voleva?

Analizzo brevemente il pensiero.

Questi cattivoni di ammeriggani non potevano permettersi di fingere, per esempio con un ologramma demenzial-fantascientifico o con dei raggi della morte sparati dallo spazio contro le torri gemelle (copyright se non sbaglio di Massimo Mazzucco, ahah). Eh no, troppo facile, che sono pazzi? Molto meglio caricare veramente qualche centinaio di passeggeri sugli aerei, equipaggi a parte, mettere una bomba sugli stessi e ad un certo punto farli esplodere in volo. Ok?

Nooo, meglio così: far partire regolarmente gli aerei per le destinazioni previste e poi, ad un certo momento prestabilito, far alzare in volo un po’ di caccia e abbatterli. Poi, chiaramente, sempre con calma e per nulla turbati dal fatto che su 400/500 milioni di persone almeno due o tre di essi potessero assistere a una scena apocalittica (nemmeno mi ci metto a pensare a qualche satellite cinese o russo, probabilmente perchè anche cinesi e russi sono parte del megacomplotto), hanno chiamato la nettezza urbana (facente parte del GOMLODDONE) per far sparire i resti degli aerei in questione; quindi una telefonatina alle pompe funebri che, in collaborazione con la CSI, avrebbe pensato a cancellare qualsiasi resto umano, DNA sparsi sul terreno compresi.

Ah, un’unità specifica di cui nessuno conosce il nome ha poi pensato a spargere un po’ di DNA ESTREMISTA per rendere più credibile la storia.

Un suggerimento agli USA, la prossima volta, dovesse occorrere: io suggerirei la contraerea per abbattere gli aerei e un missile nucleare fatto partire direttamente dalle viscere della terra per tirar giù le torri gemelle. Poi si potrebbe dire che gli aerei erano musulmani, armati di taglierino atomico e incazzati neri e che il missile è partito per sbaglio perché il vicepresidente (il presidente era impegnato a giocare a rubamazzetti con Bin Laden) aveva alzato un po’ il gomito e accendendo un sigaro l’accendino gli era caduto proprio sul bottone rosso…. Caspita che sfiga ragazzi!

Grazie ad @lice per questa nuova ed interessantissima spiegazione degna di persone colte, intelligenti, di buon senso e, soprattutto, ben informate sui fatti.

Arrivederci al prossimo ossessionato.

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