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giovedì, aprile 28, 2011

I disinformatori prezzolati (e non) sono spesso più pericolosi delle malattie anche gravi

Dal solito blog demenziale del Penna un articolo da perfetti ignoranti. Il link di riferimento è  http://scienzamarcia.blogspot.com/2011/04/la-tachipirina-che-fa-danni-il.html

 

LA TACHIPIRINA CHE FA DANNI: IL PARACETAMOLO E I RISCHI DI AUTISMO

Su questo sito è uscita la notizia che svela un altro effetto indesiderato del paracetamolo (principio attivo della famosa Tachipirina o dell’Efferalgan):


“Farmaci con paracetamolo: rischio asma e allergie per i bambini. La scoperta principale - ha spiegato Julian Crane, lo scienziato che ha coordinato lo studio - è che i bambini che hanno utilizzato il paracetamolo prima di aver compiuto 15 mesi (il 90 per cento) hanno il triplo di probabilità in più di diventare sensibili agli allergeni e il doppio di probabilità in più di sviluppare i sintomi come l'asma a sei anni rispetto ai bambini che non hanno utilizzato il paracetamolo”.


COMMENTO DEL DR. ROBERTO GAVA: In realtà, la notizia è tutt’altro che nuova e non solo per il recentissimo studio del The New Zealand Asthma and Allergy Cohort Study Group pubblicato da Wickens e Colleghi lo scorso settembre 2010 nella rivista Clinical & Experimental Allergy e neppure per lo studio del prof. Beasley e Colleghi del Medical Research Institute (sempre Nuova Zelanda) pubblicato nel settembre 2008 dalla prestigiosa rivista The Lancet. Infatti, gli effetti tossici del paracetamolo (che comunque non è un antinfiammatorio, ma solo un antipiretico-analgesico) sono ampiamente noti da decenni.

In un libro di farmacologia (“L’Annuario dei Farmaci”) che ho pubblicato quasi 20 anni fa con la Casa Editrice Piccin Nuova Libraria (un libro di più di 2000 pagine che raccoglie gli effetti farmacologici di tutti i principi attivi in commercio nel nostro Paese), scrivevo: “Alle dosi terapeutiche, i più comuni effetti del paracetamolo sono: alterazioni ematologiche, vertigini, sonnolenza, difficoltà di accomodazione, secchezza orale, nausea, vomito, … fenomeni allergici (glossite, orticaria, prurito, arrossamento cutaneo, porpora trombocitopenica, broncospasmo) … Il paracetamolo possiede anche un’elevata tossicità acuta dose-dipendente.

I danni sono principalmente epatici … con ittero ed emorragie, ma si può avere anche la progressione verso l’encefalopatia, il coma e la morte. … Ci possono essere pure insufficienza renale con necrosi tubulare acuta, aritmie cardiache, agranulocitosi, anemia emolitica, pancitopenia, …”. Quello che è più importante, però, è un altro punto. Poco più avanti, in quello stesso libro ho infatti scritto:

“L’effetto epatotossico è esplicato da un metabolita del paracetamolo (l’N-acetil-p-benzochinone) che viene neutralizzato da un sistema epatico glutatione-dipendente. Dopo che le scorte intraepatotocitarie di glutatione si sono esaurite, il metabolita si lega con le proteine del citosol epatocitario (circa 10 ore dopo l’assunzione del farmaco) e svolge la sua azione epatotossica”.

La terapia consta della somministrazione (entro le 10 ore) di acetilcisteina endovena, metionina per bocca o, meglio, glutatione per via parenterale (im o ev).

Qual è il problema? Il problema è che il paracetamolo è un potente farmaco ossidante e consuma le scorte del nostro più importante antiossidante: IL GLUTATIONE! E per di più, quando il glutatione scarseggia, il paracetamolo svolge la sua potente azione epatossica … ma non solo questa.

Ebbene, pensate che:
- Il paracetamolo viene consigliato anche ai bambini piccoli e ai neonati, pur sapendo che i bambini (e i neonati in particolare) sono poveri di sostanze antiossidanti (come il glutatione).

- Sappiamo che la cisteina (aminoacido essenziale per permettere la produzione di glutatione da parte del fegato e del cervello) viene sintetizzata per azione dell’enzima metionina-sintetasi e sappiamo che il mercurio contenuto nei vaccini blocca l’attivazione di questo enzima con la conseguenza che è più facile che si alteri lo sviluppo cerebrale e si incrementi l’incidenza di autismo e del disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), due patologie che oggi stanno diventando molto comuni.

- È dimostrato che i bambini autistici hanno il 20% di livelli più bassi di cisteina e il 54% di livelli più bassi di glutatione e questo compromette la loro capacità di detossificarsi e di espellere i metalli come il mercurio (sia alimentare che quello somministrato con i vaccini pediatrici). Questi bambini non dovrebbero mai assumere il paracetamolo, almeno nei primi anni di vita … ma chi sa individuare questi bambini senza eseguire esami adeguati?

- Sappiamo che il mercurio vaccinale non viene facilmente escreto dai bambini sotto i sei mesi di vita (perché viene escreto per via biliare e il fegato del neonato è ancora immaturo).

- È dimostrato che il mercurio entra molto facilmente (e si accumula) nei tessuti cerebrali del bambino, dato che la barriera ematoencefalica è più recettiva. Inoltre, i composti mercuriali alterano, e a dosi elevate bloccano, la mitosi cellulare (danno molto grave specie per il cervello e in età pediatrica, quando il cervello dovrebbe avere un grande sviluppo).

- Se uno si aggiorna, sa che studi scientifici pubblicati nel 2008 e nel 2009 hanno dimostrato che l’assunzione di paracetamolo aumenta la probabilità dei bambini piccoli di ammalarsi di autismo.

Eppure, il paracetamolo viene consigliato tutt’oggi dai Servizi di Igiene Pubblica subito dopo ogni vaccinazione dei neonati, addirittura prima che possano sviluppare la febbre o qualche malessere …

Forse si vogliono tranquillizzare le madri che così si accorgono meno dei danni da vaccini, perché questo farmaco blocca molte reazioni iniziali? Ma agendo in questo modo si impoverisce l’organismo di glutatione e si facilitano ancor di più i danni da vaccini nei soggetti che, a nostra insaputa, ne sono particolarmente predisposti!

Cosa si deve allora fare?

1) IL PRIMO CONSIGLIO è quello di non somministrare paracetamolo (almeno abitualmente o come prima scelta) a bambini piccoli, specie se nati immaturi, se hanno assunto farmaci in modo prolungato e se sono stati vaccinati da meno di un mese (ho seguito personalmente il caso di un bambino di pochi mesi, morto nel sonno 26 giorni dopo la vaccinazione, che aveva assunto Tachipirina per una febbre improvvisa solo 3 ore prima del decesso).

2) IL SECONDO CONSIGLIO è di non vaccinare bambini sotto i 2 anni di età e in ogni caso di non accettare più di uno (massimo due) vaccini per volta.
QUI scontato un testo del dr Gava utile per i genitori sul tema delle vaccinazioni

3) IL TERZO CONSIGLIO è che, se proprio si vogliono fare le vaccinazioni pediatriche del primo anno di vita (perché non si è stati capaci di gestire la paura che la propaganda pro-vaccini inculca tanto magistralmente quanto falsamente), si eseguano al bambino, prima della vaccinazione, degli esami ematochimici per capire quant’è la sua capacità antiossidante, quanto è maturo il suo sistema immunitario e quanto funziona la capacità disintossicante del suo fegato.

4) IL QUARTO CONSIGLIO è di cercare un Medico aperto a queste “nuove” conoscenze, dotato di molta Sapienza e Buon Senso, meglio ancora se pratico di Medicina Naturale e di Omeopatia in particolare, che sappia aiutare i genitori ad aumentare le difese aspecifiche di loro figlio e che sappia eventualmente gestire le patologie dei primi anni di vita prima di tutto con trattamenti naturali, tra i quali l’Omeopatia è sicuramente la regina, e poi, se proprio serve, con dosi ben ponderate e personalizzate di farmaci chimici.

5) COME QUINTO CONSIGLIO raccomando ai genitori di approfondire le loro conoscenze di Igiene di Vita e in particolare di Igiene Alimentare: non potete immaginare quante patologie e quanti problemi infantili e adolescenziali si risolverebbero se i nostri bambini mangiassero e vivessero meglio!

Conclusione:
Se l’Industria Farmaceutica guadagna sempre di più è anche a causa della nostra ignoranza. Le conoscenze le abbiamo, ma non possiamo più attendere che siano lo Stato o la Medicina Ufficiale a comunicarcele: oggi ognuno deve darsi da fare e cercare di proteggere la salute propria e quella dei suoi cari.

Spesso, nelle relazioni che tengo a qualche convegno sono solito proiettare alla fine questa frase:“La salute è un prezioso patrimonio, nostro e dei nostri figli: non possiamo metterla nelle mani dell’Industria Farmaceutica o degli attuali Enti Governativi … molto probabilmente, chi lo farà la perderà!”.

DR. ROBERTO GAVA

P.S.: A proposito di Igiene Alimentare, mi permetto di raccomandare la lettura di due miei libri su questo essenziale argomento:

-
Gava R. L’Uomo, la Malattia e il suo Trattamento - Vol. III - Terapie ad azione sul corpo: Igiene di Vita Parte B: Nozioni generali di dietetica, Elementi nutritivi, Lavorazione degli alimenti, Tossicologia alimentare.

- Gava R. L’Uomo, la Malattia e il suo Trattamento - Vol. IV - Terapie ad azione sul corpo: Igiene di Vita Parte C: Caratteristiche nutrizionali degli alimenti, Consigli pratici.

Ricordo che senza il piccolo sacrificio di leggere ogni tanto anche qualcosa di “corposo”, non si acquisiscono informazioni importanti, ma solo notizie che sembrano utili ma che col tempo si sveleranno solo infruttuose sciocchezze.

Dottor Roberto Gava, medico specializzato in cardiologia, farmacologia clinica e tossicologia medica. Omeopata unicista, autore di saggi scientifici come:

"Verso una nuova medicina",
"Vaccinare contro il tetano?"
"Vaccinare contro il papillomavirus?",
"Le vaccinazioni pediatriche",
"La sindrome influenzale in bambini e adulti",
"Alimentarsi meglio per vivere meglio",
"Approccio metodologico all'Omeopatia".

Autore: Roberto Gava / Tratto da
www.informasalus.it tramite http://saluteolistica.blogspot.com
 

Proprietà antinfiammatorie, analgesiche ed antipiretiche,antiossidanti, Antidiarroiche - Antistipsi - Flora intestinale
 
 
Fine del solito demenziale articolo. 
 
Vorrei fissare due punti, principalmente. Il primo è relativo al fatto che parecchio tempo fa anche io ho letto uno studio (ufficiale) sui "possibili" effetti dell' ABUSO di paracetamolo nei bimbi sotto i 12 mesi.  Non ricordo esattamente i dettagli né ho voglia e tempo di andare a cercare la documentazione ma una cosa l'ho letta e capita perfettamente: lo studio sta cercando di capire se l'abuso di tachipirina nei bimbi piccoli possa portare all'insorgere di allergie e forme d'asma negli stessi a distanza di anni. Quindi: ABUSO (complottisti e sciacomicari ignoranti, studiatevi la differenza tra USO e ABUSO). Per intenderci: se i genitori, ogni volta che il figlio fa un colpetto di tosse, sembra un po' caldo, ha un minimo di catarro, salta un pasto, sembra pallidino ecc.  gli mettono una bella suppostina di tachipirina (o altri farmaci al paracetamolo), in pratica se gliela somministrano come fosse acqua fresca, allora  è POSSIBILE che le probabilità di diventare asmatici o di contrarre forme di allergia possano aumentare. Questo non significa, come sempre vogliono far capire i mentecatti complottisti in oggetto e non, che tutti i bambini che usano la tachipirina avranno questi problemi ma solo una PICCOLA PERCENTUALE tra quelli che ABUSANO (non che usano)  del paracetamolo POTREBBERO avere qualcuno di questi problemi con maggiori probabilità rispetto a chi non ne abusa.
 
Quindi occorre sempre tenere presente che quando la febbre di un bimbo sale a 39/40 e oltre l'utilizzo di questi farmaci è sacrosanto, a meno che non vogliate mettere il piccolino sotto una doccia gelida oppure nella vasca con un quintale di ghiaccio oppure, se inverno, metterlo nudo fuori sul balcone e così, magari, causargli traumi irrecuperabili oppure portarlo a rischi eccessivi per la sua incolumità!! L'alternativa è lasciare salire la febbre e creare le condizioni ideali per le CONVULSIONI che, forse i ciarlatani di cui sopra non sanno, possono dare grossi problemi al bambino causando anche danni permanenti. 
 
In definitiva: 
 
- non ascoltare i mentecatti come Corrado Penna e la gente che cita o a cui si ispira (nella stragrande maggiornaza di casi altrettanto mentecatti)
 
- se i bimbi hanno la febbre alta consultate il pediatra e non lasciatevi condizionare dalle cag... scempiaggini di questi ignoranti prezzolati che servono solo il dio denaro e niente altro
 
- segnalate agli organi competenti ogni volta che leggete queste pericolose idiozie affinché gente come il Penna, viscidi e prezzolati disinformatori, possano un giorno essere puntiti per il male che fanno (ovviamente che fanno stando col sedere ben saldo sulla loro poltroncina dietro a un pc, perchè di far fatica non se ne parla).
 
Il secondo punto riguarda la pubblicità che ogni articolo del Penna contiene a favore di omeopatia e prodotti cianfrusaglia vari. E' chiaro anche a un imbecille (mi dispiace se qualcuno si offende ma, del resto, non capire il MOTIVO REALE per cui il fisico più incompetente d'Italia continua a sponsorizzare queste cose è da idioti!) si rende conto che il Penna, probabilmente, ha un interesse personale a pubblicizzare spessissimo queste demenzialità pseudo-curative; probabilmente ha una percentuale sul venduto.
 
Come sopra e sempre puntualizzando che non sono medico né lavoro nel settore, credo che queste idiozie dovrebbero essere accantonate dopo le prime righe di lettura: l'omeopatia non fa assolutamente nulla se non dare qualche sollievo grazie all'effetto placebo, a mio parere, quindi quando i bimbi stanno male occorre affidarsi a un medico (non a un ciarlatano, magari pure medico ma divenuto mentecatto per interesse personale) con la testa sulle spalle, perchè, a lasciar fare ai cialtroni, spesso si arriva troppo tardi a capire come stanno le cose e, in molti di questi casi, la situazione diventa irrecuperabile.
 
Infine: che i discorsi e le balle (perchè di questo si tratta, visto che studi e documentazioni reali e veritiere li smentiscono in toto) sull'autismo e le relative cause, così come spiegate dai disinformatori, sono una bufala lo avrete capito tutti, quindi lascio perdere.
 
Meditate sui complottari mentecatti e prezzolati, disinformatori di professione, cari lettori.... meditate bene.
 
Arrivederci al prossimo ossessionato.
 
 PS: il baobab saprei io dove metterlo, a certa gente.... ma non la polpa!
 

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