Il destino degli sciachimisti

Ho appena letto un fantastico commento di un frequentatore del sito www.tankerenemy.com/ che dimostra come, probabilmente, la paranoia ed i problemi personali possano indurre a esternare condizioni di vita pesanti e surreali:

Vulture ha detto...

Sia per i filamenti toccati che per quelli respirati l'unico modo di salvarsi è avere un transito intestinale velocissimo con feci morbide.

Inoltre mai contrastare la febbre e NON ASSUMERE MAI IN NESSUN MODO antiinfiammatori, antibiotici, antipiretici, alcool, fumo, droghe o (dato che ingorgano l'intestino) carne, pesce, latte, formaggio e cibi cotti, zucchero, sale e pane bianco.

Siamo in guerra e vincere la guerra significa alimentarsi in modo di "emergenza", quindi quasi solo di frutta secca e fresca, verdura cruda e legumi.
Ovviamente lavandoli prima col bicarbonato.

Il morgellons è dietro l'angolo per tutti!

06 aprile, 2011 19:59

Quale miglior destino, per uno sciachimista, se non quello di  essere preso pubblicamente per i fondelli? Del resto, quando si raccontano idiozie all'ennesima potenza, l'effetto che si ottiene è di due tipi, uno esattamente all'opposto dell'altro:

1) il pubblico crede alla panzana e se la beve avidamente

2) il pubblico ride in faccia all'oratore o commentatore che dir si voglia e gli conferma l'idea iniziale sulla sua persona: un idiota!

In genere, punto più punto meno, le percentuali nelle quali il pubblico si divide sono all'incirca del 3/5% per il nr.1 e del 95/97% per il nr.2. Ma allora, visto il risultato, perché rendersi ridicoli e farsi etichettare come un emerito deficiente a vita dalla stragrande maggioranza delle persone? Per masochismo? I motivi saranno sicuramente diversi; non entro nel merito di eventuali problemi psichici, non essendo medico (a differenza di qualcuno che, invece, non esita a dare consigli medici o affini nonostante in materia sia più ignorante di una capra appena nata) ma, piuttosto, credo che una condizione ricorrente la si rilevi, per queste persone "strane".

Credo, infatti, che questa gente, nella vita reale, non abbia alcuna attenzione al di fuori delle famiglia e, talvolta, nemmeno all'interno della famiglia ne abbia a sufficienza. Detto questo, provate voi a pensare quanto poco basti per soddisfare l'ego di una persona così depressa:

arriva su uno di questi siti demenzial-complottisti, si prodiga nel dimostrare di essere d'accordo con gestori e frequentatori per ottenerne le simpatie, legge qualsiasi panzana in merito, si congratula di continuo per il "lavoro" svolto, si beve tutte le scempiaggini sull'argomento e rincara la dose mettendoci del suo (più sono surreali e demenziali e più raccoglierà successo, assicurato). Il fatto, poi, che questi siti/blog sono frequentati da quattro gatti, realmente, mentre il resto sono cloni e fake, fa si che si possa essere tutti d'accordo (in così pochi!) sia sulle idiozie espresse che sul fatto di identificare come disinformatori tutti coloro che, vivendo nella realtà, a differenza loro, li avvisano della valanga di scempiaggini che propinano.

Ecco perché questi personaggi meritano solo di essere derisi e presi per i fondelli: non solo non sentono ragioni, ma accusano tutto il mondo di essere colpevole di qualcosa che non esiste, di danneggiare tutti senza però rilevarne il danno realisticamente, senza  le prove degli effetti né delle cause (tranne le prove inventate e/o taroccate, ovviamente). Lo fanno perché, almeno così, si sentono vivi, finalmente seguiti e accompagnati da qualcuno che, come loro, ha abbandonato la realtà per vivere nel mondo degli imbecilli cronici.

Poi non chiedetevi come mai, con la crisi nel mondo del lavoro che ormai dura da più di un decennio, psicologi e psichiatri rimangono sempre i più richiesti.

Arrivederci al prossimo ossessionato.