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giovedì, settembre 08, 2011

11 settembre: prepariamoci alle solite idiozie complottiste


Non è ancora l’11 settembre, anniversario dell’attentato infame negli USA; attendo con ansia e trepidazione quel giorno nel quale, inevitabilmente, l’ultimo sparuto gruppo di complottisti da strapazzo delirerà come solitamente fa riguardo alle modalità, ai colpevoli, agli strumenti utilizzati per eseguirlo ma, soprattutto, quando tutta la massa di reduci pronuncerà o scriverà, con grande soddisfazione (probabilmente l’unica nella vita) la parola magica e intramontabile nel mondo della fanta-demenza: AUTOATTENTATO!!

La domanda che più volte ho sentito rivolgere, ma solo da qualche indifferente o da qualche raro filo-complottista sensato (mai da un complottista!) a quelli che, dopo averle provate tutte per far ragionare i senza-cervello, cercavano di spiegare qualcosa al complottista di bassa lega (e non solo) di turno è questa:

“ma perché non rispettare l’opinione altrui, anche se differisce, poco o enormemente, dalla versione ufficiale fornita dalle autorità competenti?”.

Ecco, qui non si tratta di rispettare l’opinione altrui, si tratta di capire come sia possibile che delle persone, non solo giovanissime e inesperte della vita ma, anche e spesso, uomini e donne di una certa età e quindi con qualche esperienza alle spalle, si vantino di aver smontato la teoria ufficiale o, peggio ancora, di aver provato la tesi del falso attentato di matrice islamica in tutte le sue componenti. Come è possibile che queste persone, a distanza ormai di 10 anni, ancora non si rendano conto di essere state manipolate e (mal) gestite da uno sparuto numero di pseudo-complottisti il cui unico interesse era raccogliere soldini, vendere libri, documenti, dvd e altre porcherie per i propri interessi?

A nessuno di questi poveretti, infatti, è mai venuto in mente che i loro capetti complottisti (o presunti tali) tanto facevano per farsi finanziare o per pubblicizzare la vendita dei loro “prodotti” ma mai, mai, si sono prodigati per depositare una VERA denuncia agli organi competenti, o magari in un tribunale? Che mai hanno richiesto UFFICIALMENTE un contatto con le autorità stesse, con gli interessati di alto livello? E non sto dicendo che non hanno avuto contatti ma, semplicemente, che NON HANNO NEMMENO TENTATO! Come mai? Coda di paglia? Consapevolezza del proprio ruolo nella vicenda, cioè quello di spillare qualche soldino ai gonzi? Ah no, ormai tutto il mondo è connivente del complotto, tutto il mondo tranne loro, quattro gatti gonzi che si fanno spennare.

Ormai, dopo 10 anni, il gruppo si è prima drasticamente ridotto, poi assottigliato e ora, ormai, solo pochi gonzi-creduloni continuano a credere alle fandonie sull’11 settembre. Ma quello che mi chiedo io (e molti altri) è questo: visto che anche i siti complottisti-incalliti sull’argomento sono diminuiti fino a divenire, numericamente, di ben poca consistenza (lasciamo perdere la poca consistenza in termini di contenuti, ROTFL), è mai possibile che ci sia ancora qualcuno che continui a frequentarli? E’ mai possibile che, dopo aver visto questi capetti-complottisti accusare di complotto mezzo mondo (e oltre) su qualsiasi cosa succeda (sempre che succeda in certi luoghi, in certe condizioni e con certi personaggi in mezzo, in modo da poterci “mangiare” sopra quanto più possibile), continuino a credere a tali e tante scempiaggini? E’ mai possibile che non si rendano conto di come funzionano questi siti/blog, nei quali appena arriva qualcuno che la pensa diversamente e inizia a intavolare un discorso costruttivo e documentato, viene immediatamente bannato definitivamente, per paura che possa fa riflettere qualcuno sulle idiozie lette per anni e anni (niente paura, i complottisti rimasti sono irriducibili: se facessero una gara di intelligenza con un fanale rotto la perderebbero)?

Non aggiungo altro se non due parole sull’interessante evoluzione della tesi alternativa dei vari siti complottisti sulla questione, primo fra tutti quello del Mazzucco, probabilmente il vero leader (ROTFL) sugli attentati, con riferimento alle varie demenzialità dette e scritte in questi anni:

-         gli attentati non sono stati fatti da integralisti islamici ma dal governo e dall’esercito degli USA e ci sono innumerevoli prove dei personaggi coinvolte (le stiamo ancora aspettando tutti con trepidazione ma, si sa, 10 anni sono un po’ pochi, calma …).  Non erano aerei quelli che hanno colpito le torri gemelle bensì: missili, no non missili ma caccia, no non caccia ma aerei militari cargo, no non aerei militari ma raggi della morte (ROTFLISSIMO), no non raggi della morte ma solo ologrammi e poi bombe alle fondamenta, bombe esplosive di tritolo, no non tritolo ma termite, no non termite ma nano termite polvere, no no liquida, no no gel accidenti! E su quegli aerei non c’erano integralisti islamici perché non erano nemmeno agli aeroporti, o si c’erano ma non sono saliti, o si sono saliti ma non pilotavano, o si pilotavano ma non si sono schiantati. E non c’erano passeggeri su quei voli, o si c’erano ma non sono morti nell’impatto, o si sono morti negli impatti ma non ci sono le prove… L’aereo sul pentagono? Non era possibile che uno di quegli attentatori trovasse la rotta giusta, anzi si, poteva trovarla ma non poteva fare quella manovra di inversione, anzi si, poteva farla ma poi non poteva arrivare giusto in quella direzione, o meglio, si che poteva ma poi non poteva viaggiare così basso a quella velocità, … ehm, si, poteva ma è passato a destra della stazione di servizio (o a sinistra?), vabbè è passato dove voleva passare ma non si è potuto schiantare sul pentagono, infatti all’ultimo momento ha manovrato in modo tale da schivarlo per un pelo e andarsene via (ma non era impossibile perfino virare in alta quota?? Mah, questi complottisti coerenti!). E poi, come la mettiamo con quel piccolissimo e quasi inesistente buco nella parete del pentagono? Troppo piccolo per un aereo del genere, al massimo 5 metri scarsi (eheheh), quindi è stato sicuramente un missile, no non un missile ma magari una bomba. E poi sono stati visti più aerei viaggiare verso il pentagono (forse l’auto-attentatore si era portato la famiglia per diletto…) E l’aereo non giunto alla Casa Bianca? Distrutto in volo, sicuramente, no magari non c’era nemmeno un aereo, come si diceva prima, e poi il buco per terra non sembra quello di un aereo caduto, ma poi non ci sono pezzi grossi, si ci sono ma non sono abbastanza grossi, si sono abbastanza grossi ma sono troppo lontani dall’impatto. Non è possibile che qualcuno abbia telefonato dagli aerei in volo, si è possibile ma non in quel momento, si in quel momento ma erano telefonate finte, preparate ad hoc, le persone a bordo sono state catturate dopo che gli aerei (che non si sono schiantati ma quindi c’erano??) sono stati fatti atterrare e messi subito in un hangar, quindi demoliti e fatti sparire (e nessuno ha visto nulla, chiaramente!); poi le persone sono state uccise tutte direttamente negli hangar, probabilmente mitragliate, poi sciolte nell’acido o messe in una fossa comune o bruciate (ma sempre negli hangar??).

E molto, molto altro ancora che, se non fosse per il rispetto di chi ci ha lasciato la pelle o quella dei propri cari, potrebbe essere messo in un libro di “idiozie e demenzialità gratuite”.

Comunque, al di là di tutto, un piccolo ringraziamento lo si può fare comunque a questo esiguo numero di spara-fregnacce a ripetizione: dopo le scie comiche, quale altro complottista di bassa lega-tipo fa ridere tanto??

Arrivederci al prossimo ossessionato

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